La parola di Giò su Endurista Magazine 83

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Lo scorso periodo ho avuto diversi appuntamenti in sella alla mia KTM 890 R, accogliendo l’invito degli amici Romagnoli del D.R.A.M. (Dintorni Romagna Adventure Motorcycle) che, insieme ad una trentina di partecipanti, partendo da Villa Verucchio ci hanno fatto scoprire bellissimi percorsi tra gli Appennini dall’entroterra Riminese fino ad oltrepassare la valle del fiume Savio nel Forlivese. Un anello di 180 Km prevalentemente in offroad, con tratti impegnativi per il fondo argilloso reso viscido dalle regolari piogge del periodo.

Di rigore la sosta per assaporare la cucina romagnola e così, tutti i partecipanti hanno apprezzato questa bella domenica alle redini di Agnese Grifoni, Presidente del team che ha coordinato alla perfezione una giornata indimenticabile. Sono intervenuto anche alla seconda edizione dello Sterrare è Umano che, come lo scorso anno partiva da Montesilvano e si svolgeva sui meravigliosi percorsi Abruzzesi.

Arrivando al paddock, con piacevole sorpresa ho notato un miglioramento coreografico ed organizzativo. Il “direttore d’orchestra” Simone Romano, dopo l’esperienza della prima edizione ha aggiunto nuovi strumenti iniziando proprio dal paddock, rendendolo più interessante e professionale. Tra le tante novità la bella presentazione della gara nella sala adiacente su un maxi schermo. Si è iniziato con la presentazione dei tanti personaggi presenti, poi sono stati illustrati i percorsi di diversi livelli di difficoltà e ognuno poteva scegliere quello più idoneo in base alle proprie capacità.

Immancabili le varie raccomandazioni comportamentali da osservare in alcune aree “delicate”.

Purtroppo il meteo non è stato clemente, costringendo a modifiche e ripiegando in alcuni tratti (specialmente quelli troppo fangosi che sarebbero potuti diventare pericolosi) sulle tracce “medium e easy”. Questo dimostra l’ottima professionalità nella preparazione dell’evento che ha consentito il regolare svolgimento dei tre giorni previsti che, pioggia a parte, ha soddisfatto i partecipanti.

L’altro evento a cui ho partecipato è stata “La Morenica”, manifestazione dedicata alle moto del tempo. Presenti nel gruppo Centro Gamma di Desenzano capitanato da Claudio Fezzardi, Gigi Bianchetti, Andrea Perfetti e Alessandro Botturi. Ritrovandoci la sera precedente a Villa Mirra Cavriana, luogo della partenza dove si è tenuto il breefing della gara e relativo rinfresco, Claudio ha riunito tutto il gruppo Centro Gamma organizzando la cena nella bellissima villa messa a disposizione dall’amministrazione comunale. L’indomani la manifestazione si snodava sui percorsi dell’alto mantovano, e mi ha meravigliato la quantità di bel fuoristrada che gli organizzatori sono riusciti a trovare in un’area che mai mi sarei aspettato, con persino alcuni tratti impegnativi per via del fondo fangoso.

I classici guadi della Morenica si sono trasformati in passaggi estremi perché ingrossati dalla piogge notturne.
Gli organizzatori, nei numerosi chilometri di tracciati fuoristrada, hanno disposto un numero “spropositato” di ristori che i partecipanti hanno ovviamente gradito. I ristori sono stata l’occasione anche per scambiare quattro chiacchiere con i personaggi presenti tra cui Stefano Passeri, Franco Picco ecc , poi per il gran finale, concluso sotto la pioggia, goliardica tavolata di tutti i partecipanti per il pranzo di fine tappa con una bella armonia  di condivisione di questa bella manifestazione trascorsa insieme!

Altra bella esperienza in sella grosse enduro son stati i due giorni di didattica off-road 10 HP di Gianluca “Saetta” che con Andrea Briano hanno condotto due stupendi giorni di insegnamenti sulla guida delle maxi enduro. La base presso l’albergo Belvedere di Casone Carpinelli dove si è tenuto il corso partendo con la teoria basica per poi spostarsi e metterla in pratica tra i birilli e su un breve percorso nell’area retrostante all’albergo. Poi si sono affrontate le bellissime sterrate tra le montagne della Garfagnana, includendo alcune carraie generalmente chiuse al traffico, ma che grazie all’accordo dei gestori del Belvedere e le amministrazioni comunali, hanno beneficiato di autorizzazioni con permessi di transito per svolgere le attività escursionistiche su due ruote.

Oltre l’entusiasmo dei partecipanti, la riuscita degli insegnamenti e la bellezza dei percorsi, è stato fantastico trovare nel corso di 10 HP partecipanti unici. Ho conosciuto belle persone dove nel corso delle soste ci siamo intrattenuti con interessanti chiacchierate, creandosi una così bella armonia che ha fatto “digerire” anche la tensione nell’affrontare la pietraia di fine corso.

Per chi volesse curiosare com’è andata, troverete il video sul canale Yuotube  di Moto-Grafia, Corso Off Road 10 HP. |

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